Accolta la proposta di potenziamento della tratta FFS Bellinzona-Tenero
Accolta la proposta del CN Fabio Regazzi di potenziamento della tratta ferroviaria tra Bellinzona e Tenero
Accolto dal Consiglio nazionale l’emendamento presentato da Fabio Regazzi in seno alla Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-n)
È stato accolto oggi pomeriggio anche dal Consiglio nazionale l’emendamento presentato dal Consigliere nazionale Fabio Regazzi, già fatto proprio dalla CTT-n, che prevede il prolungamento della tratta ferroviaria tra Bellinzona e Tenero, anziché Contone-Tenero come proposto dal Consiglio federale, nell’ambito del programma di ampliamento della rete ferroviaria 2025. Questa decisione, se convalidata dal Consiglio degli Stati costituisce un passo in avanti verso il terzo binario tra Bellinzona e Giubiasco, nonché verso la realizzazione di una stazione ferroviaria in Piazza Indipendenza a Bellinzona.
Nell’ambito del dibattito sull’iniziativa popolare „per un trasporto pubblico” e del suo controprogetto diretto, che prevede un finanziamento duraturo delle infrastrutture ferroviarie, è stato accolto un emendamento presentato dal CN Regazzi che chiede di prolungare la tratta ferroviaria da Bellinzona a Tenero, anziché Contone-Tenero. Durante le deliberazioni la CTT-n aveva già accolto all’unanimità la proposta.
Con questa decisione il Consiglio nazionale riconosce l’importanza di sgravare il nodo ferroviario di Bellinzona in vista dell’apertura del tunnel di base del Gottardo. Anticipa inoltre nuovi investimenti che riguarderanno pure il potenziamento della linea ferroviaria regionale TILO. Infatti, gli approfondimenti preliminari svolti dal Cantone Ticino e pubblicati lo scorso 23 maggio hanno dimostrato che la realizzazione della fermata di Piazza Indipendenza e l’introduzione dell’orario cadenzato ogni 15 minuti Bellinzona–Locarno, richiedono la realizzazione di un terzo binario completo tra Bellinzona e Giubiasco.
Con il voto odierno, la possibilità di realizzare il terzo binario e la fermata di Piazza Indipendenza viene formalmente ancorata al controprogetto FAIF al vaglio delle Camere.
Non da ultimo, questa importante vittoria, ancorché non ancora definitiva, premia l’ottimo lavoro di coordinamento tra la Deputazione ticinese, il Dipartimento del territorio e il delegato del Consiglio di Stato agli affari confederali Jörg De Bernardi.
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